Piattaforma digitale nazionale
dati del PNRR.
La Piattaforma digitale nazionale dati (PDND), istituita con l’articolo 50-ter, comma 2 del Decreto legislativo 07/03/2005, n. 82, Codice dell’amministrazione digitale, è il progetto previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) curato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da PagoPA spa. Con il Decreto 22/09/2022, Obblighi e termini di accreditamento alla Piattaforma digitale nazionale dati (PDND), si dispone che le pubbliche amministrazioni sono tenute ad accreditarsi alla PDND, a sviluppare le interfacce di programmazione (API) e a rendere disponibili le proprie basi dati sulla PDND entro il 30/09/2023. La violazione di questi obblighi è punita ai sensi degli articoli 18-bis e 50-ter del Codice dell’amministrazione digitale.
L’obiettivo della piattaforma è quello di abilitare lo scambio di informazioni tra gli enti e la pubblica amministrazione, favorendo l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi dati pubbliche.
Attraverso la PDND è reso concreto il principio europeo del “once-only”, cioè l’inserimento di informazioni una sola volta, permettendo così a cittadini e imprese di non dover più fornire i dati che la pubblica amministrazione già possiede per accedere a un servizio. Le amministrazioni, infatti, dopo essere state autenticate e autorizzate dalla piattaforma, saranno ingrado di scambiare dati tra loro ed erogare così servizi in maniera più rapida ed efficace.
Con l’interoperabilità delle banche dati è possibile creare un ecosistema che abilita lo scambio semplice e sicuro di informazioni tra le pubbliche amministrazioni attraverso una piattaforma unica, un catalogo di servizi software (API) in costante crescita e un insieme di regole condivise, al fine di incrementare l’efficienza dell’azione amministrativa, ridurre la richiesta di dati al cittadino e creare nuove opportunità di sviluppo per le imprese.
Erogatore pubblica e-service sul catalogo
Fruitore accede al catalogo e inoltra richiesta di fruizione per e-service
Erogatore attiva richiesta di fruizione per e-service
Fruitore crea finalità con stima di carico per e-service
Erogatore approva stima di carico (solo se stima supera capacità infrastruttura)
Fruitore completa l'integrazione e accede al dato dell'erogatore
Per facilitare l’adesione dei Comuni alla Piattaforma digitale nazionale dati è pubblicato un avviso (con scadenza alle ore 23:59 del 19/05/2023) da 110 milioni di euro, di cui 44 milioni per il sud e 66 milioni per le altre aree. I Comuni interessati ad aderire alla Piattaforma possono presentare la loro domanda su PA digitale 2026 (padigitale2026), ricevendo un voucher economico predefinito calcolato in base alla dimensione dell’ente. Inoltre, con l’adesione a questo avviso (misura 1.3.1), i Comuni hanno l’opportunità di mettere a disposizione di altre amministrazioni i propri dati tramite la pubblicazione di nuove API nel catalogo della PDND. I Comuni ammessi all’avviso si candidano per l’integrazione delle cosiddette API (Application Programming Interface) nel Catalogo della Piattaforma digitale nazionale dati secondo le indicazioni indicate negli allegati tecnici dello stesso avviso.
Aderenti che rendono disponibili e-service mediante la pubblicazione di API in PDND Interoperabilità.
Rendere semplice e sicuro lo scambio di dati tramite un processo standard per erogatori e fruitori.
Aderenti che fruiscono gli e-service mediante accordi di interoperabilità stipulati tramite PDND Interoperabilità.
Semplificare i servizi offerti a cittadini e imprese, accedendo al catalogo di e-service disponibili
Tecnici (in house, forniti) che sviluppano e gestiscono il ciclo di vita degli e-service di un’amministrazione
Semplificare l’integrazione degli e-service attraverso gli standard offerti dalla piattaforma SPID interoperabilità
Responsabili per la sicurezza e protezione dei dati di un ente
La documentazione amministrativa è pensata per offrire lo stesso processo a tutti gli aderenti e favorire il riutilizzo di quanto messo a disposizione dagli altri.
Questa proposta tecnica si basa sulle attività necessarie per garantire all’ente l’assolvimento degli obblighi previsti all’interno dell’avviso di cui al paragrafo 2 e se necessario di servizi aggiuntivi, come indicato nei paragrafi seguenti, come sviluppatore degli e-service ed eventualmente (con apposito servizio opzionale) come DPO.
Golemnet Srl ha creato per i suoi applicativi verticalizzati dell’ambiente una serie di procedure API (e-service) disponibili a catalogo, che garantiscono il popolamento dati della PDND da parte degli enti locali in ordine a quanto indicato nei decreti legislativi indicati. All’interno di questa proposta l’ente avrà diritto a richiedere e attivare un numero di API corrispondenti a quelle previste per la sua classe di abitanti secondo il prospetto indicato in allegato 2 della misura in oggetto.
Di seguito il catalogo API e relativi E-SERVICE a disposizione dell’ente.
API |
E-SERVICE |
---|---|
1 DOCUMENTALE | 1.1 Consultazione protocollo 1.2 Verifica copia conforme 1.3 Consultazione fascicolo 1.4 Consultazione Delibera GC 1.5 Consultazione Delibera CC 1.6 Consultazione Determina |
2 DEMOGRAFICI | 2.1 Consultazione residenza 2.2 Consultazione Stato di famiglia 2.3 Consultazione Storico di residenza 2.4 Consultazione Documento idenitià 2.5 Consultazione certificato nascita 2.6 Consultazione certificato di morte |
3 FINANZIARIA | 3.1 Consultazione Impegno 3.2 Consultazione Mandato 3.3 Consultazione Accertamento 3.4 Consultazione reversale 3.5 Consultazione Capitolo 3.6 Consultazione Titolo |
4 EDILIZIA URBANISTICA | 4.1 Consultazione Concessione Edilizia 4.2 Consultazione SCIA 4.3 Consultazione CILA 4.4 Consultazione Condono 4.5 Destinazione urbanistica 4.6 Consultazione SCA |
5 TRIBUTI | 5.1 Consultazione utenza TARI 5.2 Consultazione immobili IMU 5.3 Consultazione accertamenti TARI 5.4 Consultazione accertamenti IMU 5.5 Estratto conto TARI 5.6 Estratto conto IMU |
6 SERVIZI ECONOMICO COMMERCIALI | 6.1 Consultazione licenza commerciale 6.2 Consultazione stallo mercato 6.3 Consultazione occupazione suolo 6.4 Consultazione divieto sosta 6.5 Consultazione SCIA SUAP 6.6 Consultazione Procedimento SUAP |
L’attivazione delle API con i relativi E-SERVICE annessi sarà gestita seguendo l’ordine numerico del catalogo proposto partendo quindi dalla API documentale a scendere.
SUPPORTO ALLA GESTIONE DEL PROCESSO DI ONBOARDING
All’interno di questa proposta sarà garantito tutto il supporto necessario alla gestione del processo dionboarding che l’ente deve seguire:
I tempi nei quali sarà realizzato il progetto saranno conformi a quanto indicato nella misura 1.3.1 del Piano nazionaledi ripresa e resilienza (PNRR) “Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND)” e che prevedono quanto in seguito indicato.
Fascia Abitanti |
Tempi |
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Fino 2.500 | massimo 4 mesi (120 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento <50.000 abitanti massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore <50.000 abitanti |
Tra 2.501 e 5.000 |
massimo 4 mesi (120 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento <50.000 abitanti massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore <50.000 abitanti |
Tra 5.001 e 20.000 |
massimo 4 mesi (120 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento <50.000 abitanti massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore <50.000 abitanti |
Tra 20.001 e 50.000 |
massimo 4 mesi (120 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento <50.000 abitanti massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore <50.000 abitanti |
Tra 50.001 e 100.000 |
massimo 7 mesi (210 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento >50.000 abitanti massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore >50.000 abitanti |
Tra 100.001 e 250.000 |
massimo 7 mesi (210 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento >50.000 abitanti; massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore >50.000 abitanti |
Oltre 250.000 | massimo 7 mesi (210 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento >50.000 abitanti; massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore >50.000 abitanti |
La verifica di conformità del progetto rispetto alla misura 1.3.1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) “Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND)” sarà basata sull’assolvimento dei requisiti riportati all’interno della documentazione tecnica dell’avviso di cui al paragrafo 2.
Nella seguente tabella sono previste le API da attivare in funzione della misura 1.3.1 del PNRR:
Fasci di Abitanti |
API da pubblicare |
---|---|
Fino 2.500 | 1 |
Tra 2.501 e 5.000 | 1 |
Tra 5.001 e 20.000 | 2 |
Tra 20.001 e 50.000 | 3 |
Tra 50.001 e 100.000 | 4 |
Tra 100.001 e 250.000 | 5 |
Oltre 250.000 | 6 |
A richiesta è disponibile nostro servizio consulenziale per l’eventuale iter di gestione per la fruizione dei servizi.
Nello specifico siamo a disposizione per: